
ALESSANDRIA -
Serena Pasetti, responsabile del Centro per l’Impiego di Alessandria conferma che già da prima dell’estate alcune persone erano arrivate per chiedere come fare ad avere il
reddito di cittadinanza. “Ne sono passati di qua anche recentemente, dopo le notizie di attualità”, conferma. "Di solito non telefonano, si presentano, sicuri di poter rientrare nella tipologia degli aventi diritto".
C’è chi è entrato chiedendo dove dovesse firmare per i soldi, e chi ha chiesto solo informazioni, non si sa mai che il Governo del cambiamento abbia accelerato sulla burocrazia.
"collocamento" pubblici, chiamando come se avessimo i requisiti per il reddito di cittadinanza, ci rispondono sempre allo stesso modo. Sono gentilissimi ma perentori: “Non sappiamo ancora nulla. In ogni caso, con i due mesi di iter ne parleremo ad inizio 2019”.
Qualcuno si sbilancia “Dopo tanto parlare si è passati ai fatti: è un buon segno...”
“In ogni caso verranno offerti loro lavori socialmente utili con il coinvolgimento degli Enti pubblici”, precisa la responsabile alessandrina, “
con questa struttura è già difficile offrire oggi tre lavori a chi è nelle liste di collocamento… speriamo nel potenziamento dei Centri per l’Impiego… in ogni caso spieghiamo a chi lo domanda che
esistono già altre forme di aiuto per la sussistenza”.
Per ora non è ancora chiaro cosa quegli uffici di via Cavour diventeranno: “Abbiamo spesso riunioni, ma circolano le stesse notizie che poi leggiamo sui giornali, non abbiamo ancora ben delineata la trasformazione e i miglioramenti”.